La semplificazione nella gestione del fisco coinvolge anche gli enti no-profit
Una pagella per il Terzo Settore: l'Agenzia delle Entrate disporrà di un nuovo sistema valutativo/premiale
Il 28 dicembre il Ministero dell’Economia aveva ratificato l’introduzione di nuovi 160 ISA (Indici Sintetici di Affidabilità) per lo svolgimento della riscossione fiscale, in aggiunta ai 69 introdotti nel marzo scorso.
Lo scopo della normativa, estesa ad una vasta categoria di imprese, è la semplificazione nella determinazione e gestione del devolvibile da parte degli enti.
Gli ISA sono calcolati mediante una scala di valori con cui l’Agenzia delle Entrate potrà verificare normalità e coerenza della gestione aziendale e professionale dei contribuenti definendone il grado di affidabilità con un voto da ‘1’ a ‘10’.
Mediante tale sistema, riceveranno voti, in merito al loro rapporto con l’Agenzia delle Entrate, anche gli enti del Terzo Settore. Un peso determinante nella risultante ISA sarà assegnato alla regolarità nei pagamenti.
Ad un valore più alto sarà riconosciuto un premio direttamente proporzionale al soggetto virtuoso. In particolare, si menzionano l’esonero dal visto di conformità per rimborsi e compensazioni, sino a una determinata soglia, non applicazione del redditometro, nonché l’esonero dal visto di conformità per la compensazione dei crediti Iva fino a 50 mila euro, l’esonero dal visto di conformità per la compensazione dei crediti da imposte dirette e Irap fino a 20mila euro, l’esonero dal visto di conformità in caso di rimborsi Iva fino a 50mila euro. La valutazione ‘10’ potrebbe garantire, persino, l’esonero da successivi accertamenti sintetici. Da tale sistema sono esclusi i soggetti condannati per reati penali.
Riguardo il Terzo Settore, dalle valutazioni tramite ISA saranno esentate le associazioni non commerciali che optano per la determinazione, le organizzazioni di volontariato di promozione sociale che applicano, le imprese sociali che optano per il regime forfettario e le società cooperative, società consortili e consorzi che operano esclusivamente a favore delle imprese socie o associate e delle società cooperative costituite da utenti non imprenditori che operano esclusivamente a favore degli utenti stessi.
(A.S.)